Proroga IVA al 2036 per gli enti del Terzo settore
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto che proroga di 10 anni il passaggio da esclusione a esenzione. Confermata invece la riforma fiscale dal 2026
Si avvicina la proroga al 2036 del passaggio dal regime di esclusione a quello di esenzione dall’Iva per gli enti del Terzo settore (ETS). Il Consiglio dei Ministri ha approvato in via definitiva un decreto legislativo che, nell’ambito della riforma fiscale prevista dalla legge 9 agosto 2023 n. 111, introduce nuove disposizioni riguardanti Terzo settore, crisi d’impresa, sport e imposta sul valore aggiunto.
Il provvedimento, presentato dal Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, ha ottenuto l’intesa unificata ed è stato aggiornato sulla base dei pareri delle Commissioni parlamentari e delle interlocuzioni con la Commissione europea.
La proroga dell’entrata in vigore del nuovo regime IVA – ormai considerata praticamente certa – non modifica però il calendario delle altre novità fiscali previste dal Titolo X del Codice del Terzo settore. Resta infatti confermata al 1° gennaio 2026 l’applicabilità del nuovo impianto fiscale dedicato agli ETS.